Posizione Direttivo UGI su modalità di vendita preparati a base di Cannabis

Firenze, li 17 aprile 2018

Oggetto: PROBLEMATICHE RIGUARDANTI LA DISPENSAZIONE DEI PREPARATI A BASE DI CANNABIS –
POSIZIONE DIRETTIVO UNIONE GALENISTI ITALIANI

L’UGI ricorda a tutti i colleghi che un medicinale magistrale, per sua natura,  non richiede AIC e nasce per essere dispensato ai pazienti che afferiscono alla stessa farmacia (pazienti di zona).

Non può essere distribuito attraverso spedizioni, tanto più se stupefacente, in quanto la distribuzione è caratteristica solo dei medicinali con AIC (L. 219/2006).

Inoltre è obbligo del farmacista accertarsi che uno stupefacente venga consegnato pro-manibus a un maggiorenne non infermo di mente (DPR 309/90).

Una situazione border-line potrebbe essere quella di un paziente che, impossibilitato a prendere in consegna personalmente la preparazione, invia un suo corriere alla farmacia, ma la spedizione non può essere effettuata per iniziativa della farmacia ai pazienti, in particolar modo se per pratica ricorrente.

Infatti, spedizioni ricorrenti da parte di un laboratorio di farmacia di medicinali magistrali a base di Cannabis, potrebbero assumere le prerogative di una vera e propria distribuzione di medicinali, in particolar modo se il servizio viene pubblicizzato.  Tale distribuzione presenterebbe in buona sostanza le stesse caratteristiche di una vendita on-line anche se con modalità leggermente diverse.

Infine l’UGI ricorda che la Cannabis per uso terapeutico si accompagna alle problematiche di natura medica e legale che tutti noi ben conosciamo. Si tratta ancora, a tutti gli effetti, di una terapia off-label (L. 94/98) e promuoverne l’uso ed il consumo in qualsiasi maniera e mezzo, viola le Normative e la nostra deontologia professionale.

Inoltre si invitano i colleghi ad astenersi dal promuovere con qualsiasi mezzo, anche attraverso informazione medica diretta, varietà di Cannabis, forme farmaceutiche, protocolli di preparazione e modalità d’assunzione non previsti dalle Normative e non validati da pubblicazioni scientifiche probanti. Si ricorda che in tali casi la dispensazione di un medicinale diventa illegale in quanto non prevista dalla L. 94/98.

Quanto sopra costituisce il parere unanime e condiviso del Consiglio Direttivo Unione Galenisti Italiani

Dott.ssa Annarita Laganà
Prof. Sonia Trombino
Dott. Giovanni Ruocco
Dott. Giovanni Ferrigno
Dott. Paolo Morelli
Dott. Ettore Brunello Florio
Dott. Fabio Marcucci